CHIUSI CENTRI MASSAGGI A LUCI ROSSE

L'insegna del centro massaggi era solo una copertura. In realtà nei centri wellnes del quartiere Don Bosco e in zona Ring a Brescia si contrattavano vere e proprie prestazioni sessuali. Fino a poche ore fa quando, dopo accurate indagini, partite dal monitoraggio del controllo econmico del territorio, io baschi verdi della compagnia di Brescia della Guardia di finanza hanno apposto i sigilli, chiuso e sequestrato i due centri massaggi a luci rosse. Entrambi erano gestiti da cinesi. I titolari sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'operazione della guardia di finanza di Brescia è stata coordinata dalla Procura della Repubblica ed è partita da normali controlli di verifica fiscale sul territorio. E' qui che i militari hanno scoperto che quelli che sembravano normali “centri massaggi” e di “estetica”, in realtà nascondevano luoghi d'appuntamento dove venivano consumate prestazioni sessuali a pagamento con lo sfruttamento di ragazze cinesi. Durante le perquisizioni i finanziari hanno sequestrato contanti, ma anche documenti utili per approfondimenti fiscali e in materia di lavoro nero: questo permetterà alle fiamme gialle di ricostruire l’intero giro d’affari illecito che le attività sequestrate avevano sviluppato sin dalla loro nascita. Questo tipo di attività della guardia di finanza non ha solo lo scopo di portare in luce illecità fiscali e di altra natura, ha anche la finalità di tutelare chi svolge il proprio lavoro correttamente, con professionalità nel rispetto della legalità e della tutela della salute delle persone.

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