ORE DI ANGOSCIA PER LA FAMIGLIA

Hendrik Van Homme è giunto nei giorni scorsi sul lago d'Iseo per trascorrere una vacanza con la famiglia, la moglie, i due figli, la sorella e il cognato. E' il secondo anno che trascorre le vacanze estiva al campeggio Eden di Pisogne e questo martedì dopo aver pranzato, alla comitiva è venuta l'idea di fare un bagno e di attaccare un grosso gonfiabile con una fune lunga circa 10 metri, al gommone a motore portato dal cognato. Una tranquilla gita sul lago che ad un certo punto però si è trasformata in un incubo. Sul gommone guidato dal cognato e sul quale c'erano altri membri della famiglia, pare che ci fosse anche la moglie dell'uomo. Sarebbe stata lei ad accorgersi, una volta arrivati nelle acque antistanti la Lucchini di Lovere, che il marito non era più aggrappato al canotto. Sono tornati indietro a cercarlo ma non lo hanno più trovato e hanno lanciato l'allarme. Si teme che l'uomo possa aver perso la presa e l'impatto con l'acqua potrebbe averlo ferito. Purtroppo però non si conosce il punto esatto in cui l'incidente è avvenuto e così le ricerche si muovono sull'asse tra Pisogne, Castro e Lovere. Sulla riva ad attendere notizie con angoscia ci sono, insieme alla moglie, alla sorella e al cognato, anche i due bambini piccoli dell'uomo, i figli di 3 e 5 anni e tutti al campeggio, dove la famiglie è di casa ormai, sono increduli e angosciati.

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