GIANICO ONORA LA SUA MADONNINA

Madonna del Monte o Madonnina di Gianico è il titolo del bel santuario che sorge sul colle sovrastante l'abitato e allo sbocco della Val Vedetta, il cui torrente minaccioso nei secoli ha sempre creato preoccupazione agli abitanti del paese. Ma un ex-voto del 1536 fatto in seguito a piogge torrenziali che minacciavano distruzione e morte, portò alla costruzione del Santuario della Madonnina del Monte (o della Natività). Il primo santuario, modificato radicalmente nel 1752 secondo un elegante e pulito stile neoclassico che stava prendendo piede nella valli periferiche, vide anche la costruzione di una cupola centrale ed una facciata barocca, con splendide decorazioni interne con le storie di Maria del pittore Carlo Innocenzo Carloni. Il santuario è meta incessante di persone che vi si recano, con fiducia e fede, a pregare e diventa il faro di attrazione spirituale per tutta la valle proprio nel giorno della festa liturgica della Natività di Maria, fissata dalla Chiesa cattolica nel giorno 8 settembre. Per onorare questa festa così sentita e partecipata, la Parrocchia ha invitato a celebrare la Messa solenne della Natività di Maria Mons. Bruno Foresti, Vescovo emerito di Brescia, che nonostante l'età avanzata non rinuncia a recarsi al santuario della Madonnina di Gianico. Quest'anno la festa è particolarmente sentita perché cade nell'anno del decennale della “Funsciù”, preparata con cura dall'intera comunità per almeno due anni. La giornata della Festa della Natività dell'otto settembre è stata anche la conclusione di un percorso comunitario che ha visto ancora una volta il paese impegnato fortemente per testimoniare i valori della propria tradizione religiosa.