TARTUFI PREZIOSITÀ OROBICA

Valorizzare un prodotto agroalimentare che i più non associano al nostro territorio, quando al contrario è proprio Regione Lombardia a sostenere che risponde ai criteri di tradizionalità. Stiamo parlando del tartufo nero Orobico. Per lui le vie di mezzo non esistono: al suo profumo c'è chi storce il naso e chi, invece, si lecca i baffi. Lo sanno bene i componenti dell'Associazione Tartufai Bergamaschi guidata dall'instancabile Pino Ciocchetti. Dalla Pianura alla Val Cavallina, dalla Val Parina alla Valcalepio, il territorio bergamasco è tutto buono per la raccolta, città compresa. Il merito va ai cani, sono loro a fare la differenza. Li si fa giocare con un tartufo, appena svezzati, glielo si fa anche mangiare. Poi, piano piano, li si abitua a cercarli. Quelli col fiato giusto, scovano il tesoro anche a 30, 40 centimetri. E al padrone non resta che tappare la buca.

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