SMANTELLATA BANDA DI SPACCIATORI

18 arresti, 50 mila euro 12 chili di droga (11 di cocaina e uno di marijuana) sequestrati, due mesi di indagini. I carabinieri delle compagnie di Breno e Clusone hanno smantellato un'organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti. L'indagine parte dal sequestro di 500 grammi di cocaina a Breno nel giugno scorso. Furono allora arrestati due fidanzati albanesi e un artigiano del posto. Avrebbero potuto sedersi sugli allori gli uomini del capitano Filiberto Rosano, e invece no, hanno chiesto di poter approfondire la provenienza della roba è in meno di due mesi sono riusciti a risalito la piramide che li ha portati, grazie alla collaborazione dei colleghi del capitano Daniele Falcucci della compagnia di Clusone, a disarticolare un sodalizio criminale che movimentava ingentissimi quantitativi di droga, soprattutto cocaina, che venivano importati dall'estero e che nelle province di Brescia e Bergamo, e in altre province del Nord e centro Italia venivano smistati. Al vertice dell'organizzazione due fratelli albanesi di 27 e 25 anni residenti a Fiesole in provincia di Firenze. L'indagine coordinata dalla Procura di Brescia, dalla dottoressa Passalacqua e dal dott. Savio, ha visto la collaborazione della DDA di Brescia e della Direzione Centrale Servizi Antidroga del Ministero dell'Interno. Per far entrare la roba in Italia dal Belgio e dall'Olanda i corrieri utilizzavano auto appositamente modificate per nascondere i carichi illegali in doppi fondi. La base logistica dell'organizzazione era a Pistoia. Da qui partivano i corrieri che ritiravano i carichi all'estero e poi li smistavano nelle province di Brescia, Bergamo, Ferrara, Venezia, Bolzano, Monza, Brianza, Alessandria e Varese. Lo scorso fine settimana, dopo serrate indagini i carabinieri fermano uno dei corrieri mentre rientra a Firenze. Sotto il sedile posteriore della sua Nissan Qashqai i militari hanno scoperto un vano la cui apertura era comandata da un pulsante nascosto sotto la moquette del tetto. Vi erano nascosto 10 panetti di cocaina da un chilo ciascuno. Sull'auto anche la moglie dell'uomo, sull'auto di scorta uno dei due fratelli albanesi a capo dell'organizzazione. Ai loro polsi scattano immediatamente le manette. Successivamente scatta il blitz che porta in carcere gli altri componenti dell'organizzazione: l'altro giovane albanese al vertice della banda criminale, il terzo corriere italiano oltre ai due coniugi, i sette distributori sulle varie piazze, tutti di origine albanese, un 48enne residente a Comacchio, un 39enne di Mestre, un 34enne di Brunico, un 32enne di Alessandria, un 29enne di Cazzago San Martino il distributore per la nostra provincia ed i due bergamaschi di Ponte San Pietro e Sarnico di 25 e 27 anni che smistavano la roba destinata al Lago d'Iseo, alla Val Cavallina e alla Val Seriana. Tutti gli arrestati si trovano ora in carcere. La cocaina sequestrata ha un valore di mercato di circa 800 mila euro. Pare che nel corso dell'indagine ne siano stati movimentati circa 30 chili. I risultati della brillante operazione delle compagnie dei carabinieri di Breno e Clusone sono stati illustrati questo martedì mattina durante una conferenza stampa che si è tenuta al comando provinciale di Brescia.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori