IL COMUNE DI EDOLO TRATTA CON ENEL
Sedici anni di carte bollate e spese legali tra Enel e il Comune di Edolo si sono conclusi con la sentenza della Suprema Corte di Cassazione dello scorso 6 giugno: la cifra richiesta dal 1999 a Enel per pagamento delle bollette inerenti i sovracanoni per il pompaggio dell’acqua dal vascone di accumulo di Edolo ai laghi d’Avio, secondo la Cassazione spettano unicamente ai Comuni di Edolo e di Sonico, sui cui territori insiste il bacino artificiale. Nel tempo c'erano state ingiunzioni di pagamento e pignoramenti da parte del Comune che hanno costretto Enel a saldare le bollette, che a sua volta ha fatto ricorso al Tribunale delle acque pubbliche e alla Commissione tributaria. Già nel 2012 c'era stata una sentenza di primo grado che aveva dato ragione al Comune che a sua volta aveva avviato una trattativa con Enel per le annualità 2004-2013, che aveva portato nelle casse del comune circa 1.700.000 euro. Ma nell’ottobre del 2015 il Tribunale superiore delle acque in appello ha ribaltato la precedente sentenza contro la quale l’attuale amministrazione ha ricorso in Cassazione. Con la sentenza del 6 giugno 2019 i magistrati hanno deciso di confermare quanto stabilito nella sentenza di secondo grado, che obbliga quindi il Comune a restituire circa due milioni e 200 mila euro a Enel Produzione. La questione, dibattuta con circostanziati interventi in Consiglio comunale a Edolo venerdì 27 dicembre, ha registrato anche la richiesta delle minoranze di maggior tempestività e possibilità per l'accesso agli atti necessari al dibattito consigliare. Dalle minoranze è stato chiesto, inoltre, di avere un ulteriore parere dalla Corte dei Conti sulla possibilità di rateizzare il rimborso in 10 anni, mentre la procedura prevede la restituzione dell'intero ammontare in soli tre nani. Alla richiesta delle minoranze in tal senso, il Sindaco Masneri ha risposto che, assumendosene la piena responsabilità, non intende in alcun modo recedere dalla rateizzazione in 10 anni, pensando primariamente al bene dei cittadini di Edolo ed alle risorse che non possono essere tolte alla comunità, nella piena consapevolezza che si sta mettendo mano ad un problema che altri hanno creato. Il Consiglio comunale, al quale molti guardavano con una certa apprensione per capire quale svolta avrebbe preso la delicata questione, ha comunque risolto di discutere la proposta Enel in una prossima seduta con le deliberazioni conseguenti, alla luce della trattativa che il Sindaco sta conducendo con i massimi vertici di Enel Produzione.
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