TRAGEDIA IN ACQUA A PARZANICA

Un grave incidente è accaduto nelle acque del Sebino al largo del Corno di Parzanica, attorno alle 9.30 di questa domenica 56 gennaio nei fondali del lago d’Iseo: un gruppo di tre sub che si stavano immergendo a circa 80 metri di profondità in quel tratto di lago costeggiato dalla provinciale 469 Sebina occidentale bergam all'improvviso hanno avuto un serio problema. Uno dei tre, di Treviolo, non riusciva più a risalire e pare non sia riuscito nemmeno ad azionare il pallone di riserva d'aria, che si attiva con lo strappo di un cordino, che lo avrebbe dovuto riportare il superficie. Gli altri due, uno di Bergamo e l'altro di Premolo di Ponte Nossa, sono riemersi velocemente per dare l'allarme ed uno di essi è riuscito a richiamare l'attenzione di due passanti che stavano compiendo un'escursione a piedi lungo le sponde del lago i quali, a loro volta, hanno allertato il 112 che ha inviato sul posto i Carabinieri della vicina stazione di Tavernola, l'ambulanza da terra del 118 dei volontari di Adro, l'automedica da Sarnico, l'elicottero del 118 da Bergamo, i vigili del fuoco di Lovere ed i Vigili del fuoco del nucleo SAF Bergamo con i colleghi sommozzatori di Milano. Il sub che ha dato l'allarme, un 53enne, che presentava alcuni sintomi da decompressione rapida, è stato mantenuto in osservazione sull'ambulanza e curato dai sanitari presenti; l'altro, un 57enne, con sintomi più gravi, è stato soccorso con l'elicottero che ha calato in acqua i soccorritori con il verricello, hanno recuperato il sub e lo hanno trasferito in volo alla clinica Habilita di Zingonia per un trattamento in camera iperbarica. Del terzo sub, che aveva accusato un malore attorno agli 80 metri di profondità, non c'era traccia. Da Montisola sono intervenuti 2 vigili del fuoco volontari per l'assistenza in acqua mentre nel pomeriggio da Trento sono giunti i vigili del fuoco con il Rov Remotely Operated Vehicle, veicolo sottomarino pilotato da una postazione remota, associato ad un sistema di lancio e recupero in profondità.

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