RADIOAMATORI SI DIVENTA

Radioamatori non si nasce, si diventa. Perché al di là delle singole competenze, attitudini ed aspirazioni, per dichiararsi tali è necessario superare un esame al Ministero dello sviluppo economico. Niente paura l'Ari di Valle Camonica (l'associazione che raggruppa i radioamatori camuni), anche quest'anno ha deciso di organizzare un corso per aspiranti radioamatori. Prenderà il via a marzo, la serata inaugurale sarà il prossimo 25 marzo, ma intanto si raccolgono le iscrizioni. Gli interessati sono invitati a far pervenire la loro adesione, assolutamente informale, all’email arivallecamonica@gmail.com  preferibilmente entro il 15 marzo. Successivamente verranno contattati per il programma del corso che, di massima, si tiene una sera a settimana e che, con uno stop estivo, permette la preparazione all’esame nel mese di dicembre. La prima serata sarà l'occasione per incontrarsi e fare conoscenza con persone che condividono gli stessi interessi. In quella sede si coordineranno le attività e verrà spiegato, concretamente, il programma del corso che è aperto a tutti. In poche lezioni si impartiranno informazioni utili per prepararsi all’esame per il conseguimento della patente di radio operatore soffermandosi su quegli argomenti di elettronica necessari per l’attività radio. Ogni argomento verrà trattato in maniera semplice e chiara.Al corso possono comunque partecipare tutti e vista la materia trattata, legata all’elettronica applicata alle radio comunicazioni, il corso potrebbe essere particolarmente interessante per gli studenti degli istituti tecnici che intendono approfondire le loro conoscenze anche nel mondo della radiantistica. La sezione Ari di Valle Camonica, metterà a disposizione, degli interessati, un testo a supporto degli argomenti trattati. Gli interessati potranno poi entrare a far parte anche dell'associazione camuna che è molto attiva, da sempre è impegnata sul fronte della protezione civile con una colonna mobile di radioamatori per il mantenimento delle comunicazioni, una vera spina dorsale del volontariato e un punto di riferimento fondamentale per le emergenze sul territorio.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori