UN CORSO PER RADIOMATORI

Ti affascina il mondo dell'etere? La sezione ARI di Valle Camonica ha ciò che fa per te. Il locale gruppo di radiomatori, infatti, sta organizzando un corso per chi desidera conseguire la patente di radioamatore. Per aderire all'associazione e svolgere l'attività di radioamatore, bisogna essere necessariamente "patentati" come radio operatori, conseguendo la licenza radioamatoriale presso il nuovo Ministero del Made in Italy, ex Ministero delle Telecomunicazioni. Il corso per formare nuovi esperti delle radio è un'attività fondamentale del sodalizio camuno che, come tanti altri, sta soffrendo per la mancanza di nuovi adepti. Il corso prenderà il via nelle prossime settimane, ci sono già nove iscritti, ma intanto questo lunedì 20 maggio alle 20.30, presso la sede della sezione ARI di Valle Camonica - in via Stassano a Corna di Darfo ex convitto BIM – si terrà una serata introduttiva al corso. La sede è occupata dall'associazione camuna dal 2019. A causa della pandemia non è mai stata inaugurata, ma è aperta ogni venerdì sera. L'ARI di Valle Camonica, dopo la lenta ripresa delle attività post Covid-19, è già stato protagonista di importanti appuntamenti come le celebrazioni di Bergamo-Brescia capitale della cultura 2023 e il centenario del disastro del Gleno. Nonostante l'avvento dei telefoni cellulari, la radio, soprattutto in caso di emergenza, resta uno dei mezzi di comunicazione più sicuri ed affidabili. L'Associazione Radiomatori Italiani, già Associazione Radiotecnica Italiana, vanta una lunghissima storia: venne fondata nel 1927. Socio onorario fu anche Guglielmo Marconi. Nel 1950 l’ARI è stata trasformata in Ente Morale con Decreto dell'allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi.