IL TOUR DELLE PIEVI E’ PARTITO DA PISOGNE

Prima tappa, camuna, per il Tour delle Pievi organizzato dalla Voce del Popolo con Fondazione Provincia di Brescia Eventi e l’Associazione Culturale Vincenzo Gioberti. La Pieve di Santa Maria in Silvis di Pisogne è la prima delle sei pievi che verranno aperte e presentate al pubblico, per scoprirne le bellezze artistiche e per riviverne l’atmosfera di fede attraverso esibizioni musicali. Numerosi i visitatori che hanno colto l’occasione di tornare indietro nel tempo attraverso una visita guidata che ha illustrato la storia della Chiesa di Santa Maria in Silvis, oggi al limite del centro abitato, ma in passato uno degli edifici più importanti del Sebino, sia per valenza artistica sia in quanto pieve e parrocchiale fino a quando nel 1798 fu sostituita dalla parrocchiale di Santa Maria Assunta affacciata sulla piazza principale del paese. Oltre alle opere d’intaglio, agli affreschi del maestro Pietro da Cemmo e di diversi pittori dell'epoca - lungo la controfacciata e la parete nord si snoda la Danza Macabra, per il portale architravato in pietra simona di Gorzone, per le decorazioni rinascimentali, l’importanza del sito è stata confermata dai ritrovamenti, durante i lavori per la pavimentazione nel 2001, di vari livelli di frequentazione sotto l’attuale calpestio che furono inglobati all’interno dell’edificio rinascimentale. Si tratta di quasi 200 metri quadri di strutture medievali, in buona parte demolite per la costruzione dell’attuale chiesa. È possibile scendere sotto il pavimento e visitare alcuni ambienti: sono parti di un edificio che occupano le prime due campate della chiesa; alle strutture dovrebbe far riferimento anche l’apparato battesimale composto da più elementi tra cui la vasca che è in verità il reimpiego di una porzione di un monumento sepolcrale romano.