SI MOLTIPLICA LA SOLIDARIETA'

Uno spot per lanciare un messaggio importante a tutti i cittadini della Valle Camonica. E' quello realizzato dalla Comunità Montana e dal BIM di Valle Camonica che invitano tutti a restare a casa ed indicano anche le modalità per sostenere la sanità camuna attraverso la divulgazione del conto corrente a cui i cittadini camuni che vogliono rendersi utile, in primo luogo restando a casa ma anche partecipando alle spese, possono destinare le loro donazioni. E' la risposta delle istituzioni camune alla situazione di difficoltà che gli ospedali di Valle Camonica come tutti gli ospedali lombardi stanno vivendo e che fa seguito alla donazione di 50 mila euro che Comunità Montana e Bim hanno stanziato, su volontà di tutti i sindaci camuni, all'Asst di Valle Camonica. Le iniziative di solidarietà da parte di Comuni e associazioni sono molte. Anche il Gruppo Valle Camonica Servizi guidato da Alessandro Bonomelli infatti nei giorni scorsi, su decisione degli amministratori, ha donato cinquantamila Euro all’ASST di Valcamonica per l’acquisto o noleggio di nuove attrezzature strettamente necessarie ed indispensabili per affrontare l’emergenza sanitaria del Coronavirus e per fornire a ciascun paziente la cura medica di cui ha urgentemente bisogno. In Valle Camonica si registrazione anche le donazioni di alcuni Comuni in forma singola, come i 5 mila euro donati da Berzo Inferiore e Piancogno, o le iniziative di raccolta fondi come quella portata avanti da equanme APS e Libera. Anche il Panathlon Club di Vallecamonica ha voluto devolvere 2.000 euro all’acquisto di attrezzatura medica. Servono respiratori, i CPAP del costo di 7 mila euro l'uno, ma non solo: servono risorse per riorganizzare gli ospedali e per fare fronte ad una mole di lavoro straordinaria e in provincia di Brescia supera i 3 mln di euro e continua ad aumentare il tesoretto raccolto dall'iniziaitva AiutiAMObrescia promossa da Giornale di Brescia e Fondazione Comunità Bresciana. Donazioni e solidarietà si registrano anche in provincia di Bergamo dove la Fondazione Credito Bergamasco ha donato 50.000 euro agli ospedali bergamaschi ed è in atto una raccolta fondi destinata in particolare al Papa Giovanni di Bergamo, ospedale in prima linea contro l'emergenza e ci sono raccolte fondi attivate dall'ASST Bergamo Ovest per l'ospedale di Treviglio e Bergamo est per gli ospedali di Seriate e Alzano.

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