BERTAGNOLLI CAMPIONE DEL MONDO

Otto medaglie d’oro, dieci secondi posti e un saldo margine di 800 punti che, a conti fatti, non poteva che premiarlo. Giacomo Bertagnolli, originario di Cavalese, è il nuovo Campione del Mondo di sci alpino paralimpico. Un trofeo che mancava nel palmarès del 21enne trentino, ipovedente dalla nascita, da quasi tre anni e assegnatogli a seguito dell’annullamento delle gare previste in Svezia e Norvegia. L’attuale emergenza coronavirus non poteva che condizionare anche la competizione sciistica, costretta ad uno stop anticipato dopo l’ultima gara disputata in Russia, sull’isola di Sachalinsk, nel febbraio scorso. Per l’asso tricolore, coadiuvato dal 28enne camuno Andrea Ravelli, ex prodigio dello sci nostrano, finanziere delle fiamme gialle e preparatore del Pro Ski Team, un successo meritato e atteso, raggiunto non solo nella classifica generale, ma anche in altre tre specialità: slalom, discesa libera e Super G, senza contare il primo posto, un ex aequo, conquistato nel gigante.