ALBERGHI, IN ALTA VALLE 600 FAMIGLIE A RISCHIO

La stagione invernale interrotta sul più bello e quella estiva da salvare in qualche modo. Gli albergatori anche in alta Valle Camonica, sono una quarantina quelli rappresentati dall'associazione albergatori alta Valle Camonica guidata da Alessandro Guerini, sono in ginocchio. Nelle località turistiche sono molte le famiglie che vivono di turismo e l'indotto soprattutto nel settore alberghiero è importante: l'incertezza economica ora pesa in alta Valle Camonica su circa 600 famiglie. Mutui sospesi, cassa integrazione, accesso al credito. Gli strumenti messi a disposizione non bastano perché si traducono spesso in burocrazia e nuovi prestiti. Riaprire appena sarà possibile, questo l'obiettivo, ma con quali turisti, vista la pandemia mondiale e i limiti sugli spostamenti della fase 2 e 3, e con quali misure di sicurezza? Gli albergatori sono disposti a rivedere tutto: spazi comuni e modo di lavorare, ma attendono indicazioni su come farlo e con quali risorse, perché si preannuncia una riorganizzazione difficile e per di più costosa.

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