GLI ALBERGATORI CHIEDONO INTERVENTI
Dal riconoscimento di ristori efficaci all’esonero per il 2021 dal pagamento delle imposte come Imu, Tari e canone Rai. Queste sono solo alcune delle richieste contenute nella petizione di Federalberghi indirizzata al Governo “per intervenire con urgenza a tutela delle imprese e dei lavoratori del turismo prima che sia troppo tardi”. Tra i suoi primi firmatari figurano i presidenti delle organizzazioni aderenti alla federazione che rappresenta circa 27.000 imprese turistico- ricettive e termali in Italia. Una petizione, quella inserita sulla piattaforma online Change.org, appoggiata anche da Ascom Confcommercio Bergamo e che, in sole 48 ore, ha già superato le 8 mila firme. Quello che da sempre in Italia è considerato un settore chiave per l’economia, poiché genera un indotto di 93 miliardi di euro, pari al 6% del Pil nazionale, chiede quindi aiuto alle istituzioni per poter rimanere a galla e non affondare. Sul piatto, infatti, ci sono richieste congrue con l’anno “nero” che il settore ha dovuto affrontare: gli interventi principali richiesti dagli albergatori vanno dal riconoscimento di ristori efficaci che ristabiliscano equità per il 2020 e accompagnino le imprese anche nei mesi a venire, a interventi sulla liquidità (come la proroga delle rate dei mutui e concessione di prestiti ventennali), dal sostegno alle imprese in affitto per il pagamento del canone di locazione alla riduzione dell’aliquota Iva al 5% in analogia con quanto avvenuto in altri Paesi europei, fino agli sgravi contributivi per le imprese che richiamano in servizio il personale e al sostegno al reddito per i lavoratori che restano disoccupati o sospesi. Solo a Bergamo sono a rischio centinaia di imprese e migliaia di lavoratori senza dimenticare l’indotto: una filiera strategica non solo a livello economico, ma anche sociale e culturale e che coinvolge Bergamo e Città Alta, le valli orobiche e i laghi. Una petizione, suddivisa in 14 punti, che serve a dare voce dare voce a tutto il comparto, dagli alberghi alle strutture termali. Ascom Bergamo, sostenitrice di Federalberghi, invita dunque tutti i singoli imprenditori, lavoratori e cittadini a sottoscrivere la petizione online sulla piattaforma change.org.
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