SOCCORSO ALPINO A TUTTO CAMPO

Dopo la tragica caduta sui corni di Premassone questo sabato 27 giugno che è costata la vita a Saverio Ghilardi, 26enne di Romano di Lombardia, il grande spavento per la caduta sulla via ferrata Terzulli in val Miller questa domenica 28 dell'escursionista di 46 anni, salvo per miracolo e la morte della turista tedesca 72enne morta sul sentiero tra Curò e Coca, questo martedì 30 giugno, precipitata lungo il ripido pendio per 300 metri, incidenti che hanno visto fortemente impegnate le squadre del Soccorso alpino bresciane e bergamasche, nella giornata di giovedì 2 luglio i tecnici della Va Delegazione bresciana del Soccorso alpino e speleologico sono di nuovo entrati in azione per due soccorsi in zona impervia. A Zone, una donna di 56 anni del posto stava scendendo con la bike lungo il sentiero che dal rifugio Almici porta alla Croce di Marone. È caduta e ha riportato la sospetta frattura di un polso e altri traumi, alla spalla e al volto. Il 112 ha inviato suol cinque tecnici della Stazione di Breno, con due mezzi. Una volta raggiunta l’infortunata, l’hanno stabilizzata e poi trasportata con la barella portantina, dopo avere compiuto alcune calate; la donna è stata portata all’ambulanza e poi in ospedale in codice giallo. A Nave verso mezzogiorno per un biker, residente in zona, che stava praticando downhill con altri due amici, in fase di discesa lungo un sentiero che da Sant’Onofrio scende verso Cortine di Nave, è caduto e si è procurato un trauma al bacino. Sono intervenuti l’elisoccorso e cinque tecnici Cnsas delle Stazioni di Valsabbia e Valtrompia; altri quattro in base erano pronti a partire in caso di necessità. L’équipe medica ha stabilizzato l’infortunato, che è stato portato a bordo con il verricello e infine trasferito in ospedale in codice rosso.