IL RALLY DEL SEBINO SALUTA AL 2021

Mancherebbe ancora qualche mese, ma le troppe incertezze, unite al rischio Covid, ad una possibile disputa a porte chiuse e alla difficoltà di reperire sponsor in un momento davvero difficile non solo a livello sanitario, ma anche economico, hanno spinto gli organizzatori a rimandare di un anno il Rally del Sebino. Motori spenti, dunque, per la corsa lacustre costretta a cedere il passo: un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del motorsport che tornerà a calcare le nostre strade nel 2021. La competizione, inizialmente programmata per il 3 e 4 ottobre, è stata rinviata nella speranza che le condizioni generali possano essere migliori. “Le attuali norme prevedono il distanziamento sociale e questo è un fattore che si discosta da uno dei nostri principi fondanti – replica all’unisono il comitato della Sebino Eventi – La nostra gara si basa da sempre sul coinvolgimento e la valorizzazione del territorio che ha un forte richiamo turistico viste le splendide location lacustri e montane. Disputare una competizione a porte chiuse, per la nostra realtà, sarebbe illogico e fine a se stesso. Inoltre non sappiamo quali saranno le evoluzioni del Covid-19 e ci risulta difficile fare programmazione per un periodo considerato potenzialmente a rischio per il sorgere di nuovi focolai. Anche il fattore economico non è secondario, le aziende che ci sostengono da anni stanno attraversando un periodo quantomeno particolare e non è facile reperire il budget necessario per garantire quella tranquillità organizzativa che ha sempre contraddistinto il nostro operato. Considerando le lunghe tempistiche organizzative per la preparazione di una gara – proseguono i responsabili - la Sebino Eventi ha deciso fin da ora di non disputare la nona edizione nel 2020 onde evitare gli spiacevoli disguidi che subentrano nelle situazioni di rinvio o annullamento dell’ultimo momento; anche questo fattore contraddistingue lo spirito del gruppo che da sempre porta massimo rispetto per tutti coloro che si interfacciano con il Rally del Sebino: enti locali, concorrenti, strutture ricettive e addetti ai lavori. Una notizia certamente accolta con rammarico da piloti e appassionati del territorio, che dopo il Camunia Rally e il Trofeo Valle Camonica, si vedono costretti a rinunciare ad un evento che, proprio lo scorso anno, aveva riscontrato un enorme successo, al punto da richiamare ben 126 equipaggi con provenienze internazionali di prestigio. A trionfare fu infatti la coppia francese Audirac-James su Renault Clio S1600. Una decisione sofferta, ma condivisa, in linea con lo spirito sportivo della Sebino Eventi: non si tratta di un addio, ma di un semplice arrivederci.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori