150 CONTRO IL FUOCO NEI BOSCHI

Il lockdown non ha fermato la voglia di riprendere le attività di volontariato tra i 38 gruppi accreditati nel settore antincendio boschivo della Comunità Montana di Vallecamonica che si sono ritrovati, con 5 rappresentanti per gruppo, nella conca del Bait del mela in comune di Ono S. Pietro, dalla quota di 1.600 metri delle Chiesetta fino sotto il Rifugio Campione, per dar vita ad un'esercitazione annuale congiunta. L'incontro, organizzato dall'Assessorato alla Protezione civile della Comunità Montana di Vallecamonica, con il supporto del Gicom, ha visto la presenza anche dei vigili del fuoco volontari di Darfo, dell'aereo ricognitore del Centro Volo Nord, collegato via radio con la centrale operativa e di un gruppo di volontari della Comunità montana della Valle di Scalve. Di particolare importanza, oltre alla messa a punto di tecnologie e sistemi operativi, che consentono un ottimo lavoro in rete e la riduzione sensibile dei tempi di intervento. L'esercitazione antincendio boschivo ha evidenziato un buon linguaggio di base tecnologico e di comunicazione in emergenza acquisito negli anni dai volontari di maggior esperienza che diventa patrimonio operativo di tutti. L'esercitazione, infatti, ne costituisce una sorta di prova generale, al termine della quale il debriefing tra tutti i partecipanti rappresenta il sigillo conclusivo della prova, da cui ogni partecipante riporta nel proprio gruppo la sintesi dell'esperienza compiuta.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori