LUME FORZA 6, MA NON BASTA

Si è conclusa con il passaggio del turno dei gialloblu, la sfida a distanza tra Lumezzane e Ciliverghe. Valgobbini e bassaioli, impegnati in Coppa Italia rispettivamente contro Prevalle e Vobarno, si danno battaglia colpo su colpo fino all’epilogo delle 22:30: Lumezzane-Prevalle 6-2, Ciliverghe-Vobarno 6-1. La differenza reti premia la formazione di Cogliandro con il passaggio agli ottavi e stoppa il cammino di quella di Stankevicius nonostante una prestazione convincente e concreta. Il Lume si affida al possesso palla, il Prevalle risponde in contropiede e nonostante il forcing dei padroni di casa riesce a passare in vantaggio al 29’ a seguito di una ripartenza conclusa in modo ottimamente da Piazza. Il pareggio dei rossoblu tuttavia non si fa attendere: un fallo di mano in piena area regala una chance dal dischetto che capitan Caracciolo non spreca: 1-1 alla fine della prima frazione. La ripresa si apre nuovamente all’insegna dei locali: al 49’ lo stesso airone firma il sorpasso: corner di Dadson e tacco vincente dell’ex Brescia che porta il parziale sul 2-1. Cinque minuti dopo ancora Lume: sempre il numero 9 viene atterrato in area dal portiere ospite, ma questa volta lascia il tiro dagli undici metri al compagno Dal Bosco che, a sua volta, non sbaglia. 3-1. Poco dopo il 60’ altro penalty, ma in favore del Prevalle: ci pensa la saracinesca Agliardi a sventare la conclusione di Stankovic e mantenere gli ospiti a distanza. Al 64’ l’angolo di Pedrinelli propizia il gol del 4-1 targato nuovamente Caracciolo, ma un minuto più tardi il Prevalle accorcia le distanze con il tiro-cross di Roma, fortunato quanto beffardo. 4-2. Nel finale non bastano il poker calato da Caracciolo e la rete di Inverardi. La gara si chiude sul 6-2: un successo straripante quanto amaro. La squadra del Presidente Picchi ha però un motivo per consolarsi: in serata è infatti arrivata l’ufficialità dell’acquisto dell’attaccante camuno, classe 89, Andrea Razziti. Una punta esperta e di spessore che si aggiunge ad un organico già di altissima fattura.