IL LOCKDOWN NON FERMA LA STRAGE

Nel pomeriggio di questo sabato 20 novembre, attorno alle 156.30 a Fara Gera D'Adda in via provinciale Michele Capodivento, 54 anni del posto, mentre stava rincasando a bordo del suo scooter Honda 400 ha sbandato, ha perso il controllo dello scooter, è caduto finendo la sua corsa contro un cordolo. L'impatto è stato violento: nella caduta il 54enne ha battuto il capo proprio sullo spigolo vivo in pietra del cordolo. Nonostante il casco, per lui non c'è stato nulla da fare. Il personale sanitario del 118 giunto sul posto con l'automedica e l'ambulanza da terra ha tentato a lungo di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri di Treviglio per i rilievi di legge. Michele Capodivento, che lavorava in una ditta di traslochi, stava rientrando a casa dopo aver pranzato a casa del padre, a Cassano d’Adda. Intanto non si spegne l'eco dell'incidente mortale che venerdì sera verso le 18.00 è costato la vita a Maria Stefini di 91 anni, che tutti chiamavano ”La Canarina”, autosufficiente e spirito libero, che stava rientrando a casa in via Bonardi, dopo un pomeriggio passato con le amiche sul lungolago. La donna proveniva a piedi da via Mirolte e stava attraversando via Roma, quando è stata investita da un Mercedes classe A blu scuro condotta da una 22enne. L'impatto violento non le ha lasciato scampo. Il Magistrato di turno ha concesso subito il nulla osta per la consegna della salma alla famiglia: ma Erica, l'unica figlia, risiede in Australia e nella serata di venerdì non è stato possibile contattarla. I Carabinieri di Iseo, che hanno svolto i rilievi dell'incidente coadiuvati dagli uomini della Polizia locale, sono risaliti ai nipoti di Maria Stefini, residenti a Brescia. I nipoti hanno fatto da ponte verso l’Australia dove la figlia ha dato le indicazioni per allestire la camera ardente nell'abitazione della madre in via Bonardi. E' stato quindi possibile fissare la data del funerale che si svolgerà a Iseo questo martedì 24 novembre alle 15.00.