ULTIMA AMARA PER IL BRENO

Si chiude in modo amaro, con una sconfitta frutto della maggior caratura tecnica, dell’esperienza e dell’ambizione avversaria, il 2020 del Breno, k.o. per 2-0 sul campo del Seregno. I granata di mister Mario Tacchinardi, ancora alla ricerca del primo successo in campionato e reduci dal pareggio contro i bergamaschi del Caravaggio, pagano errori e disattenzioni chiudendo quest’annata surreale con la seconda sconfitta della stagione. Eppur l’avvio dei camuni non è stato affatto male, il neoacquisto Libertazzi si giostra in attacco e da il via agli spunti di Triglia, meno brillante rispetto alle gare precedenti. Attorno al decimo la retroguardia del Breno inizia a dare i primi segni di cedimento, salvandosi per il rotto della cuffia quando Ricciardo, di testa, incoccia il palo. Al quarto d’ora il vantaggio locale scaturito da un contropiede ben condotto dai padroni di casa che trova impreparata la difesa del Breno: Carminati, in ritardo, commette fallo su Alessandro e concede il penalty agli avversari. Sul dischetto si presenta Da Silva che non sbaglia: 1-0 in favore del Seregno. Dieci minuti dopo, retto l’urto dello svantaggio, l’undici di Tacchinardi ha tra i piedi l’occasione del riscatto, ma Triglia, su suggerimento di Libertazzi, calcia addosso all’estremo difensore. Il mister granata mischia le carte in tavola e in avvio di ripresa, quando le due squadre si rispondono colpo su colpo, gli ospiti, sempre trainati da Libertazzi, mandano all’ aria l’occasione del pareggio. Ecco che allora, sempre al quarto d’ora, i padroni di casa pescano il raddoppio: cavalcata in solitaria di Azzi che appoggia verso Alessandro, forse in sospetto fuorigioco. L’attaccante, freddissimo, non sbaglia: 2-0.  È il colpo di grazia sulla partita, i ritmi si abbassano, la verve offensiva si spegne e il triplice fischio dell’arbitro decreta il secondo k.o. stagionale della formazione camuna, ancora a secco di vittorie. I granata torneranno in campo il prossimo 6 gennaio al Tassara contro la capolista Real Calepina.

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