ONO NON RINUNCIA AL NATALE CAMUNO

A Ono San Pietro, il Natale non è la stessa cosa senza la rievocazione storica che dal 1984 riunisce tutto il paese. Chi fa i costumi, chi allestisce le scenografie, chi recita la parte. Più di 100 persone ogni anno partecipano al presepio vivente per ripercorrere il viaggio di Maria e Giuseppe da Nazareth a Betlemme. Quest’anno, per via del Covid e del rispetto delle norme sul distanziamento sociale, la sacra rappresentazione della natività non ha potuto svolgersi come gli altri anni ma la Parrocchia di Ono San Pietro e i parrocchiani non hanno voluto interrompere una tradizione che ha visto susseguirsi attori di generazione in generazione: così, ancora una volta grazie alla tecnologie, le scene del presepio vivente sono state comunque allestite e la Natività rappresentata e portata in tutte le case attraverso il web.  Le scene quindi sono state filmate e messe a disposizione del pubblico sul sito internet del presepio vivente.Obiettivo del Presepe Vivente infatti non è solo quello di rivivere gli eventi ed i luoghi della Betlemme, che ha visto nascere Nostro Gesù, con un’ambientazione attenta alla riproduzione storica e, al tempo stesso, rivisitata ed adattata alla tradizione, agli usi ed ai costumi del nostro borgo, ma è anche quello di trasmettere a tutti un Messaggio di Pace, Amore, Speranza e Fratellanza ma anche di Cultura e di Saperi che non devono essere dimenticati.

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