BERTAGNOLLI SOGNA IN GRANDE

Nel corso dell’ultimo fine settimana le squadre maschili di gigante della FISI hanno invaso il comprensorio Ponte di Legno-Tonale per prepararsi al meglio in vista dell’imminente Coppa del Mondo. Insieme a loro, sulle piste dell’Alta Valle Camonica, era presente anche il campione paralimpico Giacomo Bertagnolli, 21enne originario di Cavalese affetto da un’atrofia del nervo ottico e perciò “guidato” dal 2019 dal tecnico camuno Andrea Ravelli. Giacomo che, negli anni ha affinato sensi e riflessi, complici le restrizioni, si è ritrovato a disposizione intere piste direttamente per sé, il che gli consente, alla luce della sua disabilità, di allenarsi in completa sicurezza. La stagione dello sci paralimpico, pandemia permettendo, dovrebbe iniziare a breve. Gli obiettivi di Giacomo per il 2021 sono essenzialmente due: i Mondiali in programma a gennaio e le Paralimpiadi che dovrebbero andare in scena a marzo, anche se il suo grande sogno resta Milano-Cortina 2026. Il giovane trentino si dimostra in ogni occasione un’atleta degno di questo nome, tanto da lanciare un appello a coloro che, per un motivo o per l’altro, rinunciano a mettersi in gioco.