RAPINE E DROGA, QUESTO L'INIZIO 2021

Il 2021 in bergamasca si apre con una serie di operazioni portate a compimento delle forze dell'ordine. Già nello scorso fine settimana scattavano le manette ai polsi di un 35enne arrestato dai carabinieri della Compagnia di Clusone con l’accusa di rapina continuata a mano armata. Alle 7.30 l'uomo, con il volto travisato da una mascherina e una calza, impugnando un coltello da cucina con la lama da 23 cm, faceva irruzione nell'edicola di Gromo, minacciando il gestore che reagiva con prontezza, mettendolo in fuga e segnalando poi l'accaduto ai Carabinieri. Nel frattempo il malvivente a bordo di un furgone raggiungeva Premolo. Entrato nell'edicola del paese armato di coltello e martello, minacciando il proprietario, lo costringeva a consegnare il denaro contenuto in cassa, circa 250 euro, per poi darsi alla fuga. E' stato grazie alla segnalazione fatta da alcuni cittadini e alla successiva chiusura della strada d'accesso al paese, che il malvivente veniva bloccato e arrestato. Un botto nella notte ha svegliato di soprassalto gli inquilini al primo piano del palazzo che si affaccia sulla piazza della chiesa, nel cuore di Sforzatica Sant’Andrea. Erano da poco passate le 2 quando, 3 o 4 malviventi a volto coperto hanno fatto saltare con dell’esplosivo lo sportello bancomat del Credito cooperativo di Treviglio. L’entità del furto non è ancora stata quantificata, ma dalle prime indiscrezioni si parla di un bottino di decine di migliaia di euro. Danneggiati oltre al bancomat, anche le vetrate e i muri in cartongesso dello stabile. Continua anche l'opera di contrasto allo spaccio di stupefacenti. Bloccati e arrestati dai Carabinieri di Treviglio due marocchini, in fuga all'alt imposto dai militari. Bloccati a Orzinuovi risultavano senza fissa dimora e già noti alle forze dell'ordine. I due sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio, ricettazione e violazione del Dpcm. Un ingente quantitativo di hashish e cocaina è stato invece sequestrato dagli stessi carabinieri a un'altro cittadino di origine marocchina bloccato a Brembate. Occultati nel vano motore dell'auto intestata ad un'altra persona, quindici panetti del peso complessivo di oltre un chilo e mezzo di hashish e 50 grammi di cocaina. L'uomo alla guida con un documento falso è stato condotto nel carcere di via Gleno a Bergamo.

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