BERGAMO CROCEVIA DELLA DROGA

Dall’inizio dell’anno le forze di polizia hanno compiuto ingenti sequestri , che confermano come la Bergamasca sia un importante crocevia per il traffico internazionale di stupefacenti. L’ultima operazione ha consentito di scovare quasi 90 chili di hashish, trovati in una botola ricavata nel box di un complesso residenziale di Cologno. A finire in manette, arrestato dalla Squadra mobile di Milano, un marocchino di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine. I poliziotti milanesi sono giunti nella Bassa bergamasca indagando su un fiume di sostanza stupefacente spacciato al dettaglio nel capoluogo lombardo. E sono arrivati appunto al marocchino. In realtà in casa l’extracomunitario non aveva nulla di sospetto. Addosso aveva però una chiave che non apriva alcuna delle porte dell’abitazione. Era la chiave del box, del quale il trentanovenne ha inizialmente cercato di negare la proprietà. La perquisizione ha permesso ai poliziotti di scoprire la botola, con dentro tre scatole di cartone, piene di ulteriori 177 panetti di hashish. Il blitz è scattato dopo giorni di pedinamenti degli uomini dell’antidroga. I panetti sarebbero stati trasformati in dosi da spacciare al dettaglio, non solo nella Bergamasca ma fino appunto a Milano. E avrebbero fruttato qualcosa come 600 mila euro all’organizzazione che secondo la polizia è all’origine del traffico di droga. Il sequestro dei 90 chili si inserisce giusto a metà di queste due fasi ed è scattato per chiudere i rubinetti allo spaccio su strada. Come detto, però, quello di Cologno è solo l’ultimo di una lunga serie di operazioni in Bergamasca, a opera di polizia, carabinieri e Guardia di finanza. Settimana scorsa, a Romano, i carabinieri avevano sequestrato 12 chili di cocaina e 114 mila euro in contanti, con tre arresti e due denunce. L’8 marzo la Finanza, al termine di un’indagine iniziata nel 2016, aveva arrestato 5 persone e denunciate altre 14, per un traffico dal Marocco e dalla Spagna, con sequestro di 313 chili di hashish intercettati a Verdello e Antegnate. Anche l’operazione «Red bag» era iniziata nel 2016 e si era conclusa a fine febbraio con 15 arresti e un bilancio di 100 chili di hashish e cocaina sequestrati dalla polizia tra Bergamo e Genova. Due le operazioni corpose di gennaio: il 28 i carabinieri avevano sequestrato 26 chili di coca con diversi arresti tra Milano e Bergamo, mentre il 31 l’operazione «Galleria» aveva portato le Squadre mobili di Bergamo e Lecco a scovare 231 mila euro ritenuti i proventi dello spaccio di droga tra le due province, con 7 arresti.