VALANGA E RICERCA SOPRA MONNO

Questa domenica una nuova valanga di grosse dimensioni è caduta anhce nella zona di Malgo Boschetto a 2300 metri di quota nel Comune di Monno, nei pressi della strada Mortirolo-Aprica (strada di Guspessa) facendo di nuovo scattare l'allarme. Dalle prime informazioni, ancora frammentarie, pare che l'allarme sia stato lanciato da un gruppo di persone che si trovavano in zona con la motoslitta e che si sono imbattuti nella valanga e che temevano che qualcuno potesse essere rimasto sotto. E' così infatti è stato. Sul posto dunque si sono recati due elicotteri del 118, uno da Sondrio e uno da Brescia, per sorvolare la zona e i tecnici della V delagazione bresciana del soccorso alpino con il soccorso alpino della guardia di finanza, con i vigili del fuoco con due squadre, un supporto Saf neve elitrasportato dall'elicottero dei vigili del fuoco di Bologna e una motoslitta del comando di Sondrio. Dalle prime frammentarie informazioni, pare che i soccorritori abbiano estratto una persona dalla valanga che sarebbe stata rianimata sul posto e secondo quanto riporta l'Areu, sarebbe stata portata in codice rosso all'ospedale di Bergamo. I tecnici bonificheranno la valanga fino a quando il buio e le condizioni lo permetteranno per escludere la presenza di qualcun'altro sotto la neve. L’attenzione è alta anche sulle valanghe di Lozio dove questo venerdì si sono staccate due valanghe, una dalla Val Derina, sopra la frazione di Sommaprada, che ha sfiorato l'azienda agricola sita in località Bregn del pastore Vittorio Canossi che quindi resta isolata, e l'altra dalla Valle del Re sopra l'abitato di Villa che si è fermata come in passato prima della strada e delle case grazie alle opere di protezione realizzate negli anni. Inoltre questo sabato si sono mosse altre due valanghe, una in Val Vige e una dall’asta del Re. Nei giorni scorsi una valanga si è staccata anche a Ono San Pietro dal Conoide del Blè, una valanga è scesa anche sulla strada provinciale delle Tre Valli nel Comune di Collio, strada che quindi è stata chiusa dalla Provincia e causa del pericolo di valanghe, è stata di nuovo chiusa al traffico in entrambe le direzioni e a tutti i mezzi, la strada provinciale 669 del Passo Crocedomini ed è stata sospesa la circolazione nei territori comunali di Breno e Bagolino. Questa domenica le temperature alte, abbinate al forte vento in quota hanno spinto il nivologo impeganto nei sorvoli, a non sottovalutare la situazione, nonostante non siano previste a breve nuovi precipitazioni e da più parti giunge quindi l'appello alla prudenza.

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