VALANGA CAMPOLARO: APPELLO ALLA PRUDENZA

Occhi puntati sulle valanghe. I sopralluoghi di questa domenica mattina del nivologo serviranno a capire nelle prossime ore, se mantenere sulla strada che porta a Campolaro, sopra Prestine, i presidi di controllo per bloccare il passaggio di ogni uomo e mezzo e se innalzare l’allerta anche a Lozio, oppure se il manto nevoso può dirsi stabile e quindi se abbassare l’allerta. Per ora la situazione resta molto pericolosa, soprattutto a Campolaro dove questo sabato intorno alle 11.30 è scesa un’enorme valanga che dal versante centrale del monte Trabucco si è incanalata lungo la strada arrivando a lambire le case di Campolaro, travolgendo parzialmente anche due auto e facendo temere il peggio. Per fortuna, nessuno degli scialpinisti che si erano recati in zona, è stato travolto lungo il chilometro e mezzo percorso dalla valanga che solo nel paese avrebbe portato un muro di circa 8 mila metri cubi di neve. Protezione Civile, soccorso alpino, Soccorso alpino della Guardia di finanza, elicotteri del 118, le unità cinofile di soccorso da valanga del soccorso alpino, i Vigili del fuoco con i nuclei Saf, le unità cinofile e l’elicottero. Tutti hanno lavorato per ore, insieme alle istituzioni, Comune e Comunità Montana, per escludere la presenza di persone rimaste sotto la neve. Visto il rischio corso, il Comune con un’ordinanza ha vietato, con un presidio delle forze dell’ordine e della protezione civile, il transito veicolare e pedonale lungo tutte le strade che conducono alla Località Campolaro, e nello specifico il tratto stradale della SPBs 345, da Loc. Nodano, quello comunale della vecchia strada per Campolaro, da Loc. Salice; i tratti comunali di Cogolo – Travagnolo e del tracciolino di Monte Fles, dall’innesto su Via delle Pinete, ad eccezione solo dei titolari delle attività situate in Località Campolaro e Bazena e dei servizi di emergenza, di Polizia e soccorso. A fare paura infatti l’enorme quantitativo di neve presente sul versante sinistro del Monte Trabucco che rischia di incanalarsi a sua volta lungo la strada, verso il paese e, visto che lo spazio tra le case è già riempito dalla valanga di questo sabato, potrebbe arrivare sulle case.