BERGAMO DA ZONA ROSSA?

BERGAMO DA ZONA ROSSA? “Con l’Rt a 1,45, anche se ieri Ats ha precisato che siamo a 1,4, i numeri sono già da zona rossa e se le cose non cambieranno, nel giro di pochi giorni avremo circa il 50% di infetti in più rispetto solo a settimana scorsa”. Sono queste le affermazioni fatte da Roberto Battiston, fisico delle particelle e docente all’Università di Trento, in merito all'attuale situazione dei contagi in bergamasca. In queste ore l’incremento della curva epidemica non accenna a placarsi: negli ultimi tre giorni si è riscontrata una media di 223 positivi tra Bergamo e provincia e 317 casi nei tre giorni precedenti. Numeri sotto stretto controllo, così come l’ondata dei ricoveri che avanza inesorabile in terra orobica. Negli ospedali dell’Asst Bergamo Est negli ultimi giorni i nuovi pazienti ricoverati sono quasi tutti provenienti dalla Bergamasca. 28 pazienti Covid a Seriate (di cui 6 in Rianimazione), 10 ad Alzano, 18 a Piario, 9 Lovere e 16 a Gazzaniga. È probabile nelle prossime ore una rimodulazione delle attività ospedaliere, tra cui la riduzione dell’attività chirurgica a Piario e Seriate. All’ospedale Papa Giovanni di Bergamo ieri erano 91 i ricoverati Covid, di cui 68 degenti ordinari e 23 in Rianimazione. Negli ospedali dell’Asst Bergamo Ovest sono 83 i pazienti, 42 nel plesso di Treviglio e 41 in quello di Romano. Incremento di 7 ricoverati al Policlinico di Ponte San Pietro di cui 51 ordinari e 4 in Terapia intensiva. Sollievo per i risultati negativi del tampone fatto ai 54 alunni e studenti di Valgoglio frequentanti scuole elementari e medie a Gromo e le superiori in altri centri vallivi. Essendo comunque Valgoglio zona rossa fino al 7 marzo, salvo prolungamento, saranno costretti a rimanere a casa, seguendo le lezioni a distanza. Previsto nel fine settimana il via ai tamponi per i 450 cittadini residenti.