LA RICOSTRUZIONE DI PONTE DI LEGNO
Ponte di Legno vuol ricordare il centenario del taglio del nastro della ricostruzione del suo centro storico in quel lontano 31 luglio 1921, quando la Banda musicale di Pezzo, con grande concorso di cittadini da tutti i paesi intorno, autorità civili e militari, il rappresentante del Governo e del Re d'Italia, dette inizio alla cerimonia di inaugurazione del centro storico ricostruito dopo il terribile bombardamento del 27 settembre 1917 ad opera dell'esercito austriaco che, dai forti della Val di Sole, con le vedette sul Passo Lagoscuro a raddrizzare il tiro, rase al suolo il paese. Dopo la solenne commemorazione dell'anno della distruzione, ora ci sarà una importante celebrazione di livello internazionale per ricordare la ricostruzione. La Proloco di Ponte di Legno, a nome dell'Amministrazione comunale, è la regia dell'evento al quale partecipano a vario titolo, Istituzioni, enti, associazioni. Anche la gente di Ponte di Legno e dell'alta Vallecamonica può avere un ruolo importante perché infatti potrà partecipare mettendo a disposizione foto storiche, documenti, testimonianze scritte e orali perché entrino a far parete di un percorso di memorie digitali che rimarrà nel tempo come patrimonio culturale della cittadina e dell'intera comunità storico-scientifica. Il 29 luglio 2021 sarà organizzato un convegno a Ponte di Legno su “Guerra e ricostruzione: Ponte di Legno a cento anni dalla rinascita (1921-2021)”. Con il Comitato organizzatore lavorano alacremente, oltre alla Proloco di Ponte, anche Ivan Faiferri, presidente della Società Storica e Antropologica di Valle Camonica e Carlotta Coccoli, docente di restauro architettonico all'Università degli Studi di Brescia.
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