LA TECNOLOGIA APPLICATA ALLE CAMPANE

E’ uno dei suoni più famigliari, che ci fa sentire a casa, che ci avvisa dell’ora, degli avvenimenti, della presenza di una comunità parrocchiale attorno a noi. E’ il suono delle campane che dai campanili possono suonare a festa oppure a lutto, accompagnando le ricorrenze, le celebrazioni e le festività. Azionare manualmente le campane un tempo era un lavoro che richiedeva costanza e dedizione, ma oggi per fortuna in aiuto a parroci e sacrestani c’è la tecnologia, come quella applicata dall’azienda Rubagotti di Chiari che porta il nome di Carlo Rubagotti, colui che nel 1962 apprese da vecchi maestri in una vecchia fonderia, l’arte allora poco conosciuta, delle campane e che dopo aver elettrificato e sistemato migliaia di campane, fondò un’azienda propria oggi portata avanti dai figli Luca e Giuseppe. All’arte manuale, nelle fonderie, si è presto affiancata la tecnologia in grado di riprodurre i suoni proprio come quelli dei maestri campanari, realizzare schede elettroniche e software sofisticate per la movimentazione delle campane e degli orologi. E così l’azienda, per precedere i tempi, si è dotata negli anni di programmatori ed ingegneri informatici ed elettronici facendosi conoscere in tutta Italia e all’estero dove è chiamata a realizzare non solo nuove strutture e concerti campanari, ma anche interventi di restauro completi e recuperi storici. L’ultima generazione dei Maestri Campanari Rubagotti ha deciso quindi di mischiare Sacro e Hi-Tech e una delle innovazioni che più va in aiuto ai parroci oggi chiamati a gestire da soli diverse parrocchie, è la app che da pc e smart phone permette di azionare le campane a distanza, da remoto. Grazie alla tecnologia non solo si possono gestire le campane da lontano ma l’azienda può effettuare un’azione di verifica e controllo a sua volta a distanza, da remoto, su uno dei movimenti secolari  di manufatti a metà tra un’opera d’arte e uno strumento musicale.