SEI COMUNITA' ACCOLGONO DON MARCO

L'ingresso del nuovo parroco di Edolo, Monno, Cortenedolo, Sonico, Rino e Garda, don Marco Iacomino, si è svolto nel pieno rispetto delle norme anticovid in vigore e con tutta la prudenza che il momento richiede. La cerimonia civile è stata annullata ed ha preso così ancora più rilievo quella religiosa, intensa, solenne e trasmessa in streaming ai ragazzi dell'oratorio di Casto, Comèro e Mura dove don Marco è stato prima curato e poi parroco dal 2009 fino ad aprile di quest'anno. Con il canto del “Veni Creator”, antico inno della Chiesa che viene intonato nelle solennità liturgiche, Don Marco ha accolto la nomina del Vescovo, ha pronunciato la sua promessa di fedeltà alla Chiesa ed ha rivolto il suo Grazie a quanti lo hanno accompagnato nella sua missione pastorale fino ad oggi. Durante la sua messa di insediamento a Edolo i fedeli sono stati invitati a pregare anche per il papà di Don Marco, Ciro Iacomino, morto nel marzo del 2020 per Covid e per lòe difficoltà del momento presente anche a Edolo e nelle comunità della Vallecamonica. Al termine della solenne benedizione impartita ai fedeli, Don Marco ha salutato le autorità civili e militari, i tanti confratelli che lo hanno accompagnato in questo momento così importante della sua vita di pastore, ha ricevuto in dono dai ragazzi degli oratori delle sue nuove parrocchie la Statua di S. Giuseppe, il santo al quale Papa Francesco ha dedicato l'anno speciale in corso, assicurando che, come Giuseppe, sarà il padre gentile, buono e generoso di tutti.