LE EMOZIONI DI SALIRE IN ALTO
Il Rifugio intitolato all'alpinista, avvocato e medaglia d'oro Paolo Prudenzini, in Val Salarno in comune di Saviore dell'Adamello, a quota 2235 metri, è uno snodo importante per tutti coloro che percorrono i sentieri e le alte vie dell'Adamello, ma è anche porta diretta che dalla Val Salarno accede al Pian di neve. Il percorso per raggiungere il rifugio da Fabrezza non presenta difficoltà alpinistiche: serve comunque fiato, allenamento e una preparazione fisica di base per arrivarci e gustare la vallata, vero gioiello geologico e botanico. Il rifugista, alpinista e professionista molto noto, pur di poche parole, non lesina i consigli immediati su come vivere l'andar per rifugi. Un consiglio da non dimenticare ma è la prenotazione, ma anche la disdetta in caso di impossibilità a raggiungere il rifugio. Il Prudenzini è nel cuore del sentiero numero 1 dell'alta via dell'Adamello: dal numero di coloro che lo percorrono il rifugista intuisce anche l'andamento della stagione turistica in alta montagna. Le recenti importanti migliorie apportate al sistema tecnologico del rifugio fanno pensare anche ad un possibile prolungamento della stagione della sua apertura. Andare per rifugi, in Adamello come in altre splendide zone della cerchia alpina, aiuta a conoscere sempre, passo dopo passo, oltre al proprio respiro, anche quello dell'immenso mondo della montagna che accoglie chi la sa rispettare e amare.
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