FURTO IN CHIESA A CASTRO

Probabilmente è stata rubata per essere poi rivenduta. La statua di Maria Bambina rubata nei giorni scorsi dalla Chiesetta della Natività di Maria a Castro, ha infatti un secolo di storia. I ladri hanno quindi pensato di ricavarci un bel bottino, unendo anche la testa di un angioletto realizzato dal Fantoni. A scoprire i furti è stato mercoledì Don Giuseppe Azzola che ha denunciato il fatto ai carabinieri del nucleo di tutela ambientale di Monza e che denuncia soprattutto il danno morale alla comunità molto affezionata alla statua da molte generazioni.La statua di Maria Bambina era conservata in una teca ai piedi dell'altare dove era stata collocata dal 2013. I ladri non hanno avuto bisogno di infrangere il vetro per asportare la statua rubata insieme con la testa dell'angioletto di marmo della Bottega Fantoni, risalente al 18esimo secolo. I ladri hanno agito indisturbati probabilmente nel pomeriggio di mercoledì. La chiesetta è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20, ed è incostudita e non ci sono telecamere di videosorveglianza in zona. Non è la prima volta che è oggetto di furti: una decina di anni fa fu asportata cornice lignea di Davide e Salomone prodotta sempre dal Fantoni e acquistata nel 1700.

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