DAL FONENDO ALL'ECOGRAFO

Dal fondendoscopio all'ecografo esteso a tutti coloro che recano al pronto soccorso: metodica già ben avviata nel Regno Unito ed entrata sperimentalmente in Toscana, in questi giorni verrà applicata di routine su tutti coloro che afferiscono ai pronto soccorso degli Ospedali camuni. É la scelta fatta dal nuovo primario facente funzione, Giacomina Tomasini, che ha stilato un robusto programma di innovazioni e metodiche per personale e pazienti, affiancato da continui percorsi di formazione e aggiornamento. Un altro passaggio nodale, visto quanto accaduto nella pandemia da Covid 19, sarà la possibilità di effettuare ventilazione assistita non invasiva già al pronto soccorso, alla quale tutto il personale deve essere aggiornato e quindi abilitato. Dati, esperienze, metodiche, osservazioni, statistiche, modifiche devono trovare una precisa certificazione documentata, a disposizione quindi della comunità scientifica. Al lavoro dal primo agosto, la dottoressa Tomasini non ha perso un minuto di tempo: ritiene, com'è giusto che sia, che il biglietto da visita di un Ospedale sia il pronto soccorso che deve essere sempre più moderno, aggiornato, avanzato e in grado di dare risposte rapide. A breve arriveranno anche le nuove linee guida per sostituire i codici colore delle emergenze con i codici numerici: e negli ospedali camuni si sta già predisponendo l'attività in tal senso.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori