PIANCOGNO RICORDA IL MAESTRO BONINO

Sentita cerimonia questo sabato 25 settembre a Piancogno presso la sede dell’ex convitto Olcese. La comunità guidata dal sindaco Francesco Sangalli ha infatti voluto rendere omaggio ad una figura storica che nel corso degli anni ha contribuito alla crescita del paese. Si tratta del maestro Emilio Bonino, piemontese d’origine – nato a Mondovì, nel cuneese, il 16 novembre 1919. Dopo aver servito la patria durante il secondo conflitto mondiale, Bonino si trasferì infatti proprio in quel di Cogno, dove prese impiego presso il cotonificio Olcese. Sottile e lungimirante, ma altrettanto forte deciso, divenne però ben presto insegnante elementare, un mestiere che gli calzò a pennello, tanto da lasciare un ricordo indelebile in svariate generazioni di studenti nelle scuole di Grignaghe, Ossimo, Piamborno e Cogno. Negli anni 60’ fondò inoltro il locale “Centro di Lettura” – polo di aggregazione e cultura – da cui poi sorse l’attuale biblioteca. Dall’impegno sociale a quello amministrativo nel ruolo di Assessore: alla figura del maestro Bonino, scomparso il 18 giugno 2010, è stata dunque intitolata la Biblioteca Comunale, a testimonianza di una riconoscenza tramandatasi nel tempo.