LUCIO LOSAPIO E' "ANDATO AVANTI"
Lucio Pantaleo Losapio è “andato avanti”. Capitano medico degli Alpini, classe 1939, il prof. Losapio si è distinto sia come medico, fino a divenire primario della Chirurgia maxillo facciale degli Ospedali Riuniti di Bergamo, sia come prezioso e propositivo fondatore dell’Ospedale da Campo, allestito presso il polo fieristico di Via Lunga a Bergamo. L’esperienza di soccorritore in Friuli nel 1976 lo convinse della necessità che l’Ana si dotasse di un completo strumento ospedaliero di intervento nelle emergenze. Nel 1985, convocato in Commissione nazionale Protezione civile dall’on. Giuseppe Zamberletti, venne incaricato di fondare un Gruppo di pronto Intervento Medico Chirurgico all’interno di un Ospedale da Campo, in accordo tra Ministero e Ana. Nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 Losapio ha cessato di vivere, dopo essersi occupato per anni di emergenza sanitaria in protezione civile intervenendo nelle missioni a seguito di terremoti, alluvioni e molte altre situazioni di crisi anche all’estero. Abitava a Bergamo, nel quartiere Finardi, ed era personaggio molto stimato e conosciuto in ambito sanitario. Come detto nel 1985, veniva incaricato di fondare un gruppo medico chirurgico di pronto intervento per le emergenze sanitarie con relativo Ospedale da Campo. Dopo due anni di lavoro, nell’aprile 1987, il Gruppo di Intervento Medico Chirurgico (G.I.M.C.) è costituito e regolamentato, antesignano dell’emergenza sanitaria sul territorio nazionale. Losapio ne divenne direttore; l’istituzione ha sede legale presso la Sede Nazionale dell’A.N.A. in Milano, sede Operativa presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo e sede Stanziale presso il 3° Reggimento Cavalleria dell’Aria “Aquila”, Aeroporto di Orio al Serio. I funerali si svolgeranno giovedì 28 alle ore 15 presso la chiesa del cimitero monumentale di Bergamo. La salma di trova presso la casa del commiato in via S. Bernardino 129 a Bergamo.
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