GIOVANI UNITI NEL RICORDO

Il 4 novembre 1918 – con l’Armistizio di Villa Giusti, che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste – terminava la Prima Guerra Mondiale e contestualmente venne portato a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale. Quest’anno si celebra inoltre il centenario della tumulazione del “Milite Ignoto”: un’occasione per ricordare coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria. Valori immutati nel tempo e che oggi rivivono anche nelle giovani generazioni attraverso il ricordo e le testimonianze. Anche ad Angone una sentita cerimonia organizzata dal locale gruppo alpini e da alcuni rappresentanti delle forze armate ha coinvolto i ragazzi di quarta e quinta elementare dell’Istituto Comprensivo Darfo 2 che dopo aver assistito alla deposizione della corona ai piedi del monumento – sulle notte dell’Inno del Piave – e aver ascoltato la Preghiera per i caduti di tutte le guerre e osservato la benedizione di Don Danilo – hanno letto poesie e pensieri dedicati a coloro – che in nome della pace – sono caduti in battaglia. Sempre questo giovedì mattina il Comune di Rogno ha deliberato di conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto tumulato a Roma presso l’Altare della Patria, al Vittoriale, quale simbolo di tutti i Soldati morti nel conflitto della Grande Guerra, molti dei quali non ebbero nemmeno la consolazione di una tomba.

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