VIA CRUCIS PATRIMONIO COLLETTIVO

Le prime quattro «capèle» del santuario furono recuperate tra il 2010 e il 2013, la quinta e l’ottava nel 2018. Questo venerdì 12 novembre, nella chiesa di San Martino, sono stati ufficialmente inaugurati i restauri della sesta e della nona stazione della Via Crucis di Cerveno: un patrimonio artistico e devozionale inestimabile che, grazie al lavoro degli esperti del consorzio Indaco di Brescia, sta lentamente tornando ai fasti del passato. Interventi supportati in primis da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Provincia, Comunità Montana, Riva Acciaio, Comune, Fondazione della Comunità Bresciana, ma in generale dalla generosità di tanti cittadini trascinati dall’entusiasmo e dalla caparbietà di don Giuseppe Franzoni, speranzoso – anche alla luce degli ultimi fondi ricevuti, pari ad un milione di euro, stanziati nell’ambito del bando di Fondazione Cariplo “Progetti emblematici” – di portare a termine il restauro complessivo delle 14 stazioni e del luogo che le ospita entro i prossimi tre anni.

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