UN CAPOLAVORO DA SALVARE

Dopo due anni di lavoro, altre due stazioni, la quinta (Gesù aiutato dal Cireneo) e l'ottava (Gesù incontra le pie donne) della via Crucis di Cerveno, saranno restituite alla Comunità dopo un accurato restauro eseguito dall'associazione Indaco e finanziato da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Comune di Cerveno, Bim di Vallecamonica e Fondazione Tassara. La consegna dei lavori durante una cerimonia che si terrà giovedì 8 novembre a partire dalle 17 nella chiesa adiacente il santuario alla presenza dei finanziatori, della sovrintendenza, del padrone di casa, don Giuseppe Franzoni. Quest'opera, per la chiesa, non ha solo un valore artistico, ha anche un grande valore religioso. Poter quindi restituire altre due, delle 14 cappelle, restaurate alla comunità e un grande risultato. Il programma di giovedì prevede alle 17 il saluto di don Giuseppe, l'intervento dei finanziatori e dei restauratori ed a seguire una lectio divina guidata dal vicario episcopale territoriale don Mario Bonomi sui testi biblici della quinta ed ottava stazione. A seguire una mostra sui restauri e una visita guidata. Ad oggi delle 14 stazioni ne sono state restaurate sei, aiutare le cappelle di Cerveno ad entrare nei luoghi del cuore del Fai (e in atto una raccolta firme - sul sito luoghi del cuore Fai si può sottoscrivere la candidatura) potrebbe aiutare a trovare parte dei fondi che serviranno per proseguire nel restauro. Mantenere quest'opera è un atto di ringraziamento a chi nel '700 si impegnò per realizzarla, giovedì sarà un'occasione per conoscerla meglio.

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