SCHIANTO SULLA 42, GRAVE UNA 29ENNE

Una 29enne che lotta in rianimazione a Sondalo tra la vita e la morte, il caos sulle strade con la statale 42 chiusa per ore e due mezzi completamente distrutti oltre ad altri incidenti per fortuna di poco conto fra Boario ed Esine. Un altro giorno da dimenticare sulle strade della bassa Valle Camonica. L'incidente più grave attorno alle 17 all'altezza del cimitero di Darfo lungo la statale 42. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di Breno, rimasti in posto fino alla trada serata insieme ai vigili del fuoco e due autogru della ditta Consoli per recuperare il mezzo pesante finito in una scarpata, una fiat Panda che viaggiava in direzione nord si è schiantata contro un autotreno che proveniva dalla direzione opposta. Secondo la testimonianza del camionista sembrerebbe che l'utilitaria abbia invaso la corsia e lui abbia inutilmente cercato di evitarla. L'impatto è stato violentissimo, la Panda è finita contro il camion poi è carambolata in mezzo alla carreggiata ed ha finito accartocciata la sua corsa contro il guard rail. Il camion, invece, ha sbandato verso destra ha divelto il guard rail e si è fermato capovolto nella scarpata a lato della carreggiata diversi metri più avanti dal luogo dell'impatto. Apocalittica la scena che si è presentata ai primi soccorritori. I due occupanti della Panda incastrati fra le lamiere, detriti ovunque, il camion nella scarpa. Si è capito subito che la più grave era la ragazza alla guida della Panda, una 29enne originaria della provincia di Varese, quando i sanitari di Camunia Soccorso giunti in posto insieme all'auto medica e alla Croce Blu di Lovere, l'hanno estratta dall'auto – operazioni difficili supportate dai vigili del fuoco - era già in arresto cardiaco. L'hanno rianimata in posto e chiesto l'intervento dell'elicottero che è decollato da Sondrio. La giovane è quindi stata caricata sull'eliambulanza atterrata in superstrada e trasferita all'ospedale di Sondalo dove lotta fra la vita e la morte. Solo una costola rotta e qualche contusione per il fidanzato che sedeva sul sedile del passeggero e che non si è accorto di nulla perché dormiva. E' stato svegliato dallo schianto. Illeso il conducente del camion che visibilmente scosso è sceso con le sue gambe dal mezzo pesante finito con le ruote all'aria in un campo. Aveva appena caricato pallet nella zona industriale di Boario stava raggiungendo casa a Rogno. La statale è stata chiusa immediatamente, in posto sono arrivate la ambulanze di Camunia Soccorso e della Croce Blu di Lovere, l'auto medica, i vigili del fuoco del distaccamento di Boario Terme che hanno supportato sanitari e forze dell'ordine durante tutte le operazioni di soccorso e di sgombero. Il traffico è stato deviato lungo le strade comunali che si sono presto intasate. Al lavoro come detto per i rilievi i carabinieri della Radiomobile della compagnia di Breno, in posto ha fatto un sopralluogo anche il capitano Rosano, ed altre pattuglie per devare il traffico agli svincoli di Boario e Darfo. Come se non bastasse altri due incidenti di lieve entità di sono verificati all'altezza dell'Archeopark di Boario Terme e delle stazioni di servizio di Esine. La viabilità è andata in tilt per diverse ore. La statale 42 è rimasta chiusa fino dopo la mezzanotte per consentire le operazioni di recupero del camion (280 quintali di mezzo)effettuato con due speciali autogru della ditta Consoli di Iseo dopo averlo svuotato dal carico.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori