SI CONTINUA A MORIRE SULLA STRADA

Amava leggere e dopo aver lavorato per qualche tempo nell'azienda di famiglia aveva deciso di iscriversi all'università, uno schianto tremendo, in un freddo ed assolato giorno di primavera ha infranto i sogni di Ilaria Santini, 22 anni il prossimo 28 aprile, e fatto precipitare la sua famiglia in un baratro. E' lei l'ennesima vittima sulle strade bresciane. La sua vita si è fermata lungo la statale 42 a Ceto attorno alle 14.30 di questo lunedì 11 aprile, in un tratto già noto per altri tragici incidenti stradali. Ilaria era diretta verso l'alta Valle Camonica, si è schiantata con la Fiat 500 di papà contro un bilico di una ditta friulana che proveniva dalla direzione opposta. La ricostruzione della dinamica dell'incidente è al vaglio della polizia stradale di Darfo, intervenuta sul posto con due pattuglie, ma dalle prime testimonianze pare che la 500 sia finita fuori strada e che purtroppo i tentativi di evitare l'impatto del camionista, un 46enne, siano stati vani. Lo schianto è stato violento, tanto che l'auto è stata rimbalzata indietro diversi metri mentre sull'asfalto restavano una ruota e detriti di ogni genere e il mezzo pesante strisciava contro il guard rail e fermava la sua corsa appena dopo la rampa di accesso alla statale 42, finendo nella scarpata a lato della carreggiata dopo aver saltato il cordolo che vi corre accanto. La scena che si è presentata ai soccorritori allertati immediatamente da alcuni automobilisti di passaggio, ha fatto temere il peggio. Purtroppo, infatti, ai sanitari arrivati in posto con l'auto medica non è rimasto altro da fare che constatare il decesso della giovane bergamasca. Solo qualche graffio e un forte shock per il camionista trasportato all'ospedale di Esine per accertamenti con un'ambulanza dell'Arnica di Berzo Demo. E' toccato ai vigili del fuoco volontari di Breno estrarre il corpo ormai privo di vita di Ilaria dall'utilitaria ed adagiarlo sull'afalto in attesa del nulla osta del magistrato di turno. Nel frattempo la Polizia stradale avvertiva i colleghi bergamaschi che hanno avuto l'ingrato compito di avvertire la famiglia di quando accaduto. Poi hanno effettuato i rilievi di legge, anche con l'aiuto di un drone, accertamenti indispensabili per ricostruire la dinamica dell'incidente. L'impatto fra i due messi è avvenuto sulla corsia di sinistra per chi procede verso Edolo. La salma di Ilaria è quindi stata ricomposta nella sala mortuaria dell'ospedale di Esine dove nel tardo pomeriggio sono arrivati i familiari per il riconoscimento. Non si sa cosa Ilaria facesse in Valle Camonica. Lascia il papà Sergio, la mamma Emanuela e i due fratelli Nicola e Davide. E' il secondo incidente mortale che si è verifica lungo la statale 42 in questo 2022, il 5 gennaio. Anche in questo caso uno scontro fra una utilitaria, una Fiat Panda e un mezzo pesante, anche in questo caso a perdere la vita una giovane donna, una 29enne di Busto Arsizio, Francesca Pirali spirata un paio di giorni dopo l'incidente all'ospedale di Sondalo dove era stata trasferita in condizioni disperate.

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