CONTAGI: NODO SCUOLA E TRASPORTI

Alcune migliaia sono tornate tra i banchi venerdì scorso, oltre 150 mila gli studenti bresciani – facenti capo alle scuole statali e paritarie - che questa mattina hanno complessivamente varcato la soglia degli istituti; più di un milione sul territorio regionale, i più numerosi quelli delle primarie. Da previsioni, questa mattina, uno su 10 – a causa del Covid, per positività o per contattato – è stato costretto a disertare.  Incognite di rientro che coinvolgono anche il personale scolastico. Proprio questa domenica, nel Bresciano, si sono registrati più di 5mila nuovi positivi, per un totale complessivo di oltre 33mila nell’ultima settimana. Anche in Valle Camonica – finora considerata zona verde, anche in virtù della sua poderosa copertura vaccinale – cresce la preoccupazione: numerosi i forfait, tanto che gli stessi dirigenti – in molti casi perplessi sul rientro in presenza – hanno lanciato il loro appello ai giovani, affinché non si ritrovino in massa, evitando assembramenti e atteggiamenti superficiali e controcorrente rispetto all’attuale situazione sanitaria. Nel frattempo l’INPS – per venire incontro alle necessità delle famiglie – ha prorogato fino al 31 marzo il “Congedo parentale Sars-Cov 2”, rivolto a tutti quei genitori lavoratori i cui figli siano risultati positivi, o posti in quarantena da contatto. Lo stesso vale se l’attività didattica o educativa da loro frequentata in presenza sia stata sospesa o per l’eventuale chiusura di centri diurni assistenziali. Nel giorno della ripartenza permane anche il nodo trasporti. Trenord ha confermato una riduzione delle corse pari al 12% a causa dei contagi tra il personale di servizio (180 le assenze per positività o quarantena da contatto) un taglio che tuttavia non dovrebbe coinvolgere le linee bresciane, ma che potrebbe avere ripercussioni sui pendolari regionali. In tema autobus anche nell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale bresciana si registra il forfait di 150 autisti, ma anche in questo caso le corse scolastiche, come da priorità - sono state garantite.