MUORE SULLA TOMBA DEL MARITO

Sarebbe stato un infarto all’origine della morte di Erminia Dossi 85 anni originaria di Fara d’Adda ma residente a Treviglio, che nel giorno di San Valentino, come del resto faceva tutti i giorni, da molti anni, si era recata al cimitero per deporre i fiori al marito Giacomo Bonacina, con cui aveva condiviso gli anni più belli e aveva avuto sette figli. Un legame molto forte, anche se l’uomo era scomparso quarant’anni fa. Tempestivo l’allarme al 112, che ha inviato sul posto un’automedica e un’ambulanza della Croce Rossa di Treviglio. L’intervento dei sanitari, purtroppo, è stato inutile e per la donna non c’è stato nulla da fare. Al cimitero cittadino è intervenuta anche una pattuglia del Commissariato di Treviglio per i rilievi di legge. Una lunga e profonda storia d’amore aveva unito la coppia al punto che per sentirlo vicino, la donna aveva scelto di abitare poco lontano dal cimitero, in un condominio in via Beato Angelico. Nel giorno in cui si celebravano gli innamorati, Erminia Dossi non poteva certo far mancare un mazzo di fiori sulla lapide del consorte. Così, poco dopo le 13, l’anziana è stata trovata riversa sulla tomba del marito, ormai priva di vita. Un fatto che ha commosso molti residenti nei paesi della bassa bergamasca. Un esempio di grande legame mantenuto vivo anche a distanza di tanti anni.

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