PREVENZIONE AL MASCHILE
Dopo i bollini rosa per gli Ospedali italiani con l'Associazione Onda, ecco in arrivo un fiocchetto azzurro per la prevenzione al maschile, partendo dallo screening sui tumori alla prostata, che in Italia è il tumore più diffuso nella popolazione maschile e rappresenta il 18,5 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo. Nonostante l’incidenza elevata, il rischio che la malattia abbia un esito infausto è basso, soprattutto se si interviene in tempo. Lo dimostrano anche i dati relativi al numero di persone ancora vive dopo cinque anni dalla diagnosi ‒ in media il 92 per cento ‒ una percentuale tra le più alte in caso di tumore, soprattutto se si tiene conto dell'avanzata età media dei pazienti. Uno dei principali fattori di rischio per il tumore della prostata è l’età: le possibilità di ammalarsi sono scarse prima dei 40 anni, ma aumentano sensibilmente dopo i 50 anni e circa due tumori su tre sono diagnosticati in persone con più di 65 anni. Per questa ragione e per quanto già fatto in termini di prevenzione nel territorio della Asst della Valcamonica in questi anni, ecco l'iniziativa di uno screening specifico nei giorni 18 e 19 marzo, in occasione della festa del papà, a Esine e a Edolo. L'Asst della Valcamonica e l'Ospedale di Esine nello specifico fanno parte di una rete regionale di ospedali che operano in sinergia per lo studio longitudinale del tumore alla prostata, condividendo dati, analisi, attività di prevenzione, terapie. Oltre a questa iniziativa imminente, l'Asst della Valcamonica sta organizzando appuntamenti già proposti con successo negli anni scorsi che tornano nell'ambito di un più vasto programma di prevenzione dello stato di salute della popolazione. Per le giornate di screening del tumore alla prostata è necessaria una prenotazione, telefonando al numero dedicato 0364-369480, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00.
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