150 CHILI DI DROGA, DUE BERGAMASCHI IN MANETTE

Due bergamaschi in manette, 146 chili di marijuana, quasi 30 chili di hashish, sei chili e mezzo di semi di cannabis e 822 piante di marijuana sequestrati. Sono i numeri dell'operazione antidroga portata a termine dalla guardia di finanza di Bergamo. I due uomini sono stati colti in flaranza. La serra era stata allestita in un'azienda agricola alle porta di Bergamo – il titolare è uno dei due fermati – con tanto di moderno impianto di irrigazione, di illuminazione e di ventilazione, il resto della roba, invece era stoccato in un box auto a Bergamo. Le fiamme gialle sono arrivate a loro proprio seguendo gli spostamenti dei trafficanti che prima li hanno portati al box auto e quindi all'azienda agricola dove veniva destinata la roba. Insomma il box in città era un primo magazzino di stoccaggio della droga che poi veniva trasferita nell'azienda agricola alle porte della città. Qui la perquisizione ha consentito di rinvenire, nascosta all’interno della tenuta, una piantagione di marijuana, come detto dotata di un moderno sistema di irrigatori, impianti di illuminazione, umidificatori e condizionatori utilizzati per creare il microclima ideale per la coltivazione delle piantine. All'interno della serra 822 piante di marijuana di varie grandezze. A finire in manette sono stati i due uomini proprietario del garages e titolare dell'azienda agricola. Fra la roba sequestrata anche sei chili e mezzo di semi di cannabis. Anche questo servizio conferma l’impegno dalla Guardia di Finanza nella lotta ai traffici e allo spaccio di sostanze stupefacenti.