L’ORGOGLIO DELLA POLISPORTIVA

Orgoglio camuno, sebino, bresciano e infine italiano. Il bronzo conquistato da Giuseppe Romele a Pechino – magari un po’ egoisticamente – ce lo siamo tenuti un po’ tutti nel cuore, chiuso nel nostro scrigno personale. È la medaglia di chi lotta ogni giorno, di chi ha sempre combattuto superando delusioni, momenti difficili, disuguaglianze: sempre a testa alta, lavorando duramente, con sacrificio per migliorarsi, per scalare la vetta un centimetro alla volta. Una medaglia che premia l’assiduo e costante lavoro della Polisportiva Disabili Valcamonica, che da anni si impegna per un’uguaglianza conquistata, risultato dopo risultato, anche in chiave agonistica. Giuseppe Romele è cresciuto lì, nella famiglia allargata nata dalla passione di Gigliola Frassa e Angelo Martinoli: dal nuoto all’handbike, fino allo sci nordico: disciplina capace di esaltare al meglio le sue capacità, premiando l’intera Valle Camonica con un risultato storico nella manifestazione sportiva più importante al mondo.