PRIME DIMISSIONI, LA PROCURA INDAGA AD OSIO

I tre papà lievemente intossicati e una bimba di tre anni sono stati dimessi questo martedì mattina. Restano in ospedale gli altri quattro bambini, i due più gravi – ma non in pericolo di vita – ricoverati al Buzzi e al Niguarda di Milano. E intanto la procura ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per lesioni gravi. Osio Sopra il giorno dopo l'incidente alla scuola per l'infanzia San Fermo di via Montessori. E' necessario, nella speranza che al più presto tutti i bambini possano tornare a casa e a scuola, far piena luce su quanto accaduto questo lunedì quando durante un'attività all'aperto le fiamme scaturite da un braciere circondato da pietre, hanno investito i bambini e gli adulti che stavano caramellando dei marshmallow. Un fuoco vero avrebbe detto uno dei piccoli, che probabilmente è sfuggito al controllo e che si è presto spento – quando infatti sono arrivati i vigili del fuoco c'erano solo piccole fiammelle – ma che ha comunque ferito e anche in modo serio i bambini che lo circondavano. Per stabilire se via siano responsabilità per l'accaduto, coordinati dalla pm Silvia Marchina, indagano i carabinieri della compagnia di Treviglio fra i primi ad arrivare in posto ieri mattina insieme ai vigili del fuoco, alle ambulanze ai due elicotteri. Intanto, come detto, i tre papà rimasti feriti, sono stati dimessi questo martedì mattina dall'ospedale di Zingonia insieme ad una bimba di tre anni ricoverata al papa Giovanni. La più grave resta una bambina di quattro anni con ustusioni multiple ricoverata al Buzzi di Milano in codice rosso.