TRAPPER ACCOLTELLATO A TREVIOLO
Una discussione sfociata in una rissa e poi in un accoltellamento. Paura a Treviolo, nella bergamasca, dove - attorno alle 3 della notte tra mercoledì e giovedì mattina - il giovane Mohamed Lamine Saida, 23enne di origini tunisine noto nel mondo della musica trap sotto lo pseudonimo “Simba La Rue” è stato ferito in un parcheggio e abbandonato a terra in una pozza di sangue. Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il giovane si trovava in compagnia di una ragazza all’altezza di via Aldo Moro, quando di fronte a lui si sarebbe palesata un’auto con a bordo un gruppo di ragazzi. In breve tempo, tra loro, sarebbe nata una discussione, degenerata in una colluttazione e successivamente in un vero e proprio accoltellamento: Mohamed Saida, sotto i colpi di più fendenti, si è accasciato a terra, mentre gli aggressori si sono dati velocemente alla fuga. Alcuni residenti, udendo le urla, si sono precipitati in strada allertando i soccorsi: il giovane, ferito, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Al momento chi si sta occupando delle indagini non esclude che Simba La Rue – cresciuto tra Francia e Italia e già coinvolto in passato in alcune faide tra artisti della stessa scena musicale – sia stato vittima di un regolamento di conti. Su Instagram – dove l’episodio è stato commentato a più riprese e talvolta persino inneggiato – il 23enne vanta oltre 22 mila followers.
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