LITE NEL PARCHEGGIO: SETTE FERITI
"Avevo le chiavi della macchina non ci ho pensato due volte e l'ho inseguito". Così Alex il gestore del pub birreria Polaster di Artogne questa notte è riuscito a fermare il 21enne che qualche minuto prima aveva seminato il panico nel parcheggio del suo locale e ferito alcuni ragazzi investendoli con la sua auto prima di tentare la fuga e fermarsi qualche centinaio di metri più avanti con l'auto in panne dopo aver centrato un marciapiede. Poteva essere una tragedia, alla fine il bilancio è lo stesso pesante. I feriti sono sette, nessuno in pericolo di vita. Sono tutti ricoverati tra gli ospedali di Esine e Lovere mentre il giovane che ha seminato il panico è stato trasferito nella notte all'ospedale civile di Brescia. A suo carico, per ora, ci sarebbero il reato di fuga su incidente ed omissione di soccorso. Pare che il 21enne fosse piuttosto alterato forse anche in preda ai fumi dell'alcol, ma saranno le analisi a stabilire se si sia messo alla guida in stato di ebbrezza. "Era sicuramente alterato – ci dice ancora il gestore del locale – ma tocca alle forze dell'ordine stabilire questi particolari". E così sarà. Ma che cosa è successo questa notte ad Artogne? Attorno alle 2 un giovane albanese residente a Endine Gaiano accompagnato da una ragazza, probabilmente la sua fidanzata, esce discutendo dal locale. Probabilmente all'interno c'è stato un piccolo alterco con qualcuno, forse la ragazza ha discusso con un'altra giovane, ma fuori la discussione continua, tant'è che il ragazzo trascina la fidanzata in auto e poi sgomma via investendo gli altri giovani che si trovano fuori dal locale. Forse lo ha fatto deliberatamente perché non imbocca la prima uscita, quella attraverso la quale avrebbe raggiunto la strada senza far del male a nessuno, ma ma si avvia verso l'uscita in fondo al grande parcheggio fuori dal pub birreria. I ragazzi investiti restano a terra, mentre scatta l'allarme e si chiede l'intervento dei mezzi di soccorso è lo stesso Alex ad inseguire il fuggitivo che viene fermato solo qualche centinaia di metri più avanti, mentre tenta la fuga verso Artogne. A questo punto arrivano anche le forze dell'ordine e il giovane si "arrende". Gli altri nel parcheggio intanto vengono soccorsi dalle ambulanze di Camunia Soccorso, dei volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne e di quelli di Sale Marasino, la Croce Blu di Lovere, è stato fatto alzare in volo anche l'elicottero da Brescia. Mentre i sanitari prestavano i soccorsi ai giovani coinvolti in posto è arrivata anche la Polizia Stradale di Iseo, poi supportata da una pattuglia di Darfo. A loro il compito di stabilire con esattezza cosa sia accaduto. Hanno già sentito anche altre persone che si trovavano nel locale ed ora spetterà a loro stabilire anche le responsabilità dei fatti. "Io non lo sconoscevo – ha detto ancora il gestore del locale – mi sembra di non averlo mai visto prima". Era mai successo nulla di simile, gli chiediamo. "Mai – risponde – e spero che accada mai più".
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