GLI INCIDENTI DEL FINE SETTIMANA
La domenica mattina giunge di nuovo, senza che un giovane sia tornato a casa dalla sua famiglia. E' successo nella notte lungo la Quinzanese, tra Borgo San Giacomo e Verolavecchia. Un'auto su cui viaggiavano tre giovani è finita fuori strada terminando la sua corsa in un campo. Uno dei ragazzi a bordo della vettura, un 23enne di Verolavecchia, ha perso la vita. Feriti, ma fortunatamente non in pericolo di vita, gli altri due amici che erano in auto con lui. E' ricoverato al Civile di Brescia dove è stato trasferito in elicottero ma non sarebbe grave, il 27enne che questa domenica mattina è stato soccorso dall'ambulanza di Camunia Soccorso e dell'eliambulanza, a Capo di Lago. Il giovane era salito su una pianta per raccogliere dei frutti quando è precipitato rovinosamente a terra. Lamentava dolore alla schiena e agli arti ed è stato portato a Brescia in condice giallo. Notte di paura sul Lago di Garda per un gruppo di 4 ragazzi rimasti incagliati nella tarda serata di questo sabato, all'isola del Garda con propria imbarcazione che è rimasta danneggiata e ha cominciato ad imbarcare acqua. Uno dei ragazzi a bordo non sapeva nuotare. La guardia costiera ha richiesto l'intervento dei vigili di fuoco con un'imbarcazione e operatori specifici per il soccorso acquatico. Quando i vigili di fuoco hanno raggiunto i ragazzi, l'imbarcazione era mezza affondata. I 4 giovani sono stati trasportati a riva sani e salvi. Ha rischiato la vita è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Cremona, un 17enne di Alzano vittima questo sabato pomeriggio di una brutta caduta in motocrosso avvenuta al Migliaretto di Mantova, dove il giovane pilota si stava allenando. Avrebbe riportato un forte trauma cranico. Tanta paura nel tardo pomeriggio di questo sabato anche a Fiorano al Serio, dove un 18enne di Colzate di origini ucraine, è scivolato da una paratia, mentre si stava tuffando nel fiume, e ha picchiato violentemente il capo. Con lui in riva al Serio, c'era un gruppo di amici che ha datto l'allarme e lo hanno soccorso praticandogli anche la respirazione artificiale, in attesa dell'ambulanza che ha trasportato il giovane al Papa Giovanni di Bergamo dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
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