DARFO DI NUOVO ALLE URNE

Darfo riparte dal ballottaggio. Questa domenica 26 giugno per la prima volta nella storia della città camuna (e unico comune della provincia di Brescia) gli elettori del comune di Darfo Boario Terme (il più popoloso della Valle con i suoi oltre 15 mila residenti) saranno richiamati alle urne per eleggere il sindaco. Al ballottaggio vanno Dario Colossi della civica Progetto Vero per Darfo Boario Terme che ha ottenuto il 39,26% dei voti validi (2 mila 818 preferenze) e Paola Abondio de la Civica che ha avuto 2 mila 149 preferenze e il 29,94% dei voti validi. C'erano altri due candidati ed altre tre liste in corsa al primo turno, quello del 12 giugno: il Centro Destra di Francesca Benedetti che con i suoi 2 mila 149 voti (solo 58 meno di quelli Paola Abondio) rappresenta il 29,13% degli elettori e che potrebbe fare l'ago della bilancio di questa tornata, in ballo ci sono anche i 120 voti di Walter Bianchi della lista Valle Camonica Provincia Basta tasse. Si arriva al ballottaggio senza apparentamenti ufficiali. Nella prima tornata a Darfo aveva votato il 62,10% degli aventi diritto (circa il 5% in meno delle amministrative del 2017 che avevano sancito la vittoria del sindaco uscente Ezio Mondini al primo turno). Si vota dalle 7 alle 23, in nottata dovrebbero esserci i risultati perché il voto è secco, si sceglie uno dei due candidati tracciando una croce sul suo nome o sul simbolo della sua lista. Sarà eletto sindaco chi riporterà la maggioranza dei voti validamente espressi. Gli elettori del comune di Darfo Boario Terme sono oltre 11 mila e 800. I seggi sono allestiti in 13 sezioni: 3 a Darfo (ex convento), due a Corna (scuole elementari), due a Erbanno, un seggio per ognuna delle altre frazioni: Montecchio, Angone, Gorzone, Fucine, Pellalepre e Boario. I seggi in consiglio comunale verranno ripartiti successivamente in base alle percentuali delle liste a sostegno dei candidati. Fuori dai giochi è solo la lista Basta Tasse Valle Camonica provincia che non ha riportato il quorum necessario (almeno il 3% dei voti validi) per avere rappresentanza in consiglio comunale. Domenica dalle 7 alle 23 sarà aperto anche l'ufficio elettorale per chi dovesse richiedere la tessera. E' attivo il seggio speciale per le persone in isolamento Covid, non possono invece votare le persone ricoverate all'ospedale di Esine che si trova fuori comune.